Le radici di loto fritte ripiene di carne (炸藕盒 “zhà ǒu hé”) sono un piatto cinese spaventosamente buono e molto particolare.
Questo è uno dei modi più appetitosi di cucinare le radici di loto: diventano dorate, croccanti e davvero deliziose! Se non conosci questa strana verdura simile ad un tubero, più in basso spiego brevemente cos’è, dove trovarla e come trattarla per questa ricetta.
Preparare le radici di loto in questo modo è tipico della cucina dello Zhejiang, una provincia della Cina orientale. Si può trovare anche in altre zone del Paese, per esempio a Wuhan, specialmente intorno al capodanno cinese.
Ci sono due ragioni se queste radici sono più diffuse in questo periodo dell’anno. La prima è che è proprio questa la stagione in cui vengono raccolte, quindi sono anche più facili da reperire. Il secondo motivo riguarda invece il loro nome: in cinese la radice di loto viene chiamata 莲藕 “lián’ǒu”, che suona molto simile alle parole cinesi per dire “avere abbondanza ogni anno”.
Perciò le radici di loto fritte ripiene di carne vengono spesso preparate per il capodanno lunare, come augurio di abbondanza e ricchezza. Soprattutto negli anni ’80, infatti, l’olio era molto caro, quindi i piatti fritti, come il pesce fritto, venivano preparati soltanto nelle occasioni speciali.
Il 2022 è appena cominciato, ma l’anno lunare del bue non è ancora terminato! Nei giorni che ci separano dal capodanno cinese (che sarà l’1 febbraio), usciranno altre ricette a tema. Così potrai preparare anche tu qualche piatto benaugurante per iniziare al meglio l’anno della tigre!
RADICE DI LOTO
La radice di loto è un ortaggio molto apprezzato in Cina e, più generalmente, in Asia. Come dice il suo nome, è proprio la radice della pianta del fiore di loto, che cresce nel fango di laghi e fiumi. Tutte le parti di questa pianta sono edibili, dai fiori alle foglie, dalle radici ai semi (che ho usato nel porridge degli otto tesori).
Ha una consistenza croccante e un aspetto simile a quello di una patata. Quando la tagli, però scoprirai che l’interno è completamente diverso! Presenta infatti delle cavità che rendono le fette davvero adorabili. Di solito viene saltata nel wok, fritta e aggiunta nelle zuppe, come in questa zuppa di costine e radici di loto.
Non è molto comune in Italia, però se hai un supermercato asiatico dalle tue parti, non dovresti fare particolare fatica a trovarla. Di solito la vendono in sacchetti di plastica nel banco frigo, accanto ad altra frutta e verdura, oppure congelata.
Prima di tutto dovrai pelarla con un pelapatate e tagliarla a fette abbastanza sottili (spesse circa mezzo cm), che cuoceranno in poco tempo. Anche se alcune fette dovessero rompersi, potrai unirle quando andrai a farcirle con la carne.
Le radici di loto, come le patate, presentano dell’amido, per cui dovrai metterle in una ciotola d’acqua a mano a mano che la affetti. Così le fette non diventeranno nere ossidandosi.
Dopo averle asciugate bene, potrai cominciare a farcirle. Il ripieno della ricetta originale assomiglia molto a quello dei ravioli di maiale al vapore. Viene messo tra una fetta di radice e l’altra, come fosse un hamburger, e pressato leggermente. In questo modo riempie le fessure e tiene assemblato il tutto.
Per assicurare un risultato ben dorato e croccante, dovrai ricoprire ogni pezzo con la pastella e poi friggerlo nell’olio caldo.
CONSIGLI
Al posto della carne macinata di maiale, puoi usare altri tipi di carne macinata o anche i gamberi, tritati finemente.
Al ripieno viene aggiunto un albume, che aiuta a renderlo più tenero e omogeneo.
Nella pastella, invece, viene usato il tuorlo, che darà un colore più dorato al risultato finale. Puoi usare dell’acqua frizzante (o della birra) al posto dell’acqua, per rendere la pastella più leggera e croccante. Inoltre ti consiglio di aggiungere mezzo cucchiaino di polvere 5 spezie, molto utile per aromatizzare ogni tipo di piatto. Se non ce l’hai, puoi tranquillamente ometterla.
Se noti che è troppo liquida, o troppo densa, puoi aggiustare la consistenza della pastella aggiungendo della farina o dell’acqua.
Copri le radici di loto ripiene con la pastella appena prima di friggerle, altrimenti potrebbero aprirsi durante la cottura.
Per quest’ultimo passaggio ti consiglio di utilizzare una padella larga o un wok con 2cm di olio di semi. Scalda l’olio fino a quando, misurando la temperatura con un termometro, vedi che raggiunge i 160°. Se non hai un termometro da cucina, puoi capire che l’olio è più o meno in temperatura quando iniziano a formarsi delle bollicine attorno alle bacchette o ad un cucchiaio di legno.
Presta attenzione a non friggere più di 6 pezzi per volta, per mantenere la temperatura costante. Le radici di loto sono pronte quando la loro superficie risulta dorata e il ripieno è cotto. Le mie ci hanno impiegato 6-7 minuti, rimanendo croccantine e non troppo molli.
Normalmente le radici di loto fritte ripiene di carne vengono servite come aperitivo o snack, ma sono ottime anche come un pasto veloce e delizioso, magari accompagnate con i broccoli saltati.
Per il ripieno: Per la pastella: 1. Puoi anche usare fecola di patate o farina di riso glutinoso.
Ingredienti
Procedimento
Note
2. Se non hai un termometro da cucina, puoi capire che l'olio è più o meno in temperatura quando iniziano a formarsi delle bollicine attorno alle bacchette o ad un cucchiaio di legno.
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